Ingredienti (per 4 persone):
500 gr fettine vitello – medio spessore
burro q.b.
olio d’oliva q.b.
150 gr prosciutto cotto – affettato sottile
100 gr fontina
100 gr creste e fegatini pollo – frattaglie
bicchiere marsala
brodo q.b.
tartufo
farina
sale q.b.
pepe q.b.
Con batti-carne schiacciare le scaloppine, infarinare e porre in tegame con burro ed olio; rosolare su ambo i lati, irrorare con marsala e lasciare evaporare. Stemperare con brodo caldo e proseguire la cottura a fuoco lento, rapprendendo.
A cottura ultimata, levare le scaloppine dal tegame e porre in teglia imburrata, adagiando su ognuna il tartufo affettato sottilmente, alternando con prosciutto e fontina.
In tegame, utilizzando il restante fondo di cottura, rosolare frattaglie con sale e pepe, cuocere irrorando con brodo. A cottura ultimata, unire alle scaloppine in teglia.
Passare in forno caldo per 10′ e servire.

IN ABBINAMENTO AL DOLCETTO D’ASTI

Il Dolcetto d’Asti si produce nella zona collinare astigiana ed ha un colore rosso rubino vivo, un odore vinoso, gradevole e caratteristico e un sapore asciutto, vellutato e armonico.
La gradazione minima è di 11,5° mentre per il tipo “Superiore” vi deve essere una gradazione minima di 12,5 gradi, con un anno di invecchiamento obbligatorio.
Colore:
rosso rubino vivo;
Odore:
vinoso,gradevole,caratteristico;
Sapore:
asciutto vellutato, armonico, di moderata acidità;
Caratteristiche enologiche
Acidità totale minima:
5 per mille;
Estratto secco netto:
22 per mille.
Titolo alcolometrico volumico totale minimo